Persistent Chatbot Assistant

Dott. Marco Biricotti

Plastica di Laparocele

Riparazione mini-invasiva delle ernie post-operatorie dell’addome

Cos'è il laparocele

Il laparocele è un’ernia che si sviluppa in corrispondenza di una cicatrice chirurgica preesistente: può comparire anche anni dopo un intervento all’addome. Si manifesta con un rigonfiamento nella zona operata, che può aumentare nel tempo e provocare fastidio, dolore o senso di trazione.

Questa condizione è relativamente comune, soprattutto dopo interventi maggiori, e può limitare la qualità di vita. La buona notizia è che può essere trattata in modo efficace e poco invasivo.

Quando intervengo

Consiglio l’intervento di plastica del laparocele quando:

  • Il rigonfiamento aumenta di dimensioni
  • C’è dolore o disagio persistente
  • L’ernia limita i movimenti o crea insicurezza fisica
  • Gli esami confermano un difetto della parete addominale

Anche se all’inizio può sembrare solo un problema estetico, il laparocele può peggiorare nel tempo e provocare complicanze. Ecco perché preferisco intervenire precocemente, con una tecnica mirata e su misura.

Le tecniche che utilizzo

Mi avvalgo di due approcci principali per la correzione del laparocele:

Approccio laparoscopico

Quando le condizioni lo permettono, scelgo la chirurgia laparoscopica: attraverso piccole incisioni e con l’aiuto di una telecamera, posiziono una rete protesica che rinforza la parete addominale e ripristina l’integrità della zona.

I vantaggi di questa tecnica sono numerosi:

  • Minor dolore post-operatorio
  • Cicatrici ridotte
  • Recupero più rapido
  • Ridotto rischio di infezioni

Approccio open mini-invasivo

In caso di laparoceli molto estesi, oppure in pazienti già sottoposti a più interventi, può essere più sicuro intervenire con una tecnica open. Anche in questo caso, utilizzo incisioni contenute e materiali di ultima generazione, per ottenere un risultato stabile e un impatto estetico minimo.

Come si svolge l’intervento

L’intervento dura in media 60-120 minuti in base alla dimensione del difetto e può richiedere una notte di degenza. Durante la procedura, rimuovo eventuali aderenze, riduco il contenuto erniario e rinforzo la parete con la rete, fissandola in modo sicuro.

Mi prendo cura personalmente di ogni fase: dalla preparazione, alla chirurgia, fino ai controlli post-operatori.

Tempi di recupero

Grazie alle tecniche avanzate che utilizzo, i tempi di recupero sono più brevi rispetto alla chirurgia tradizionale:

  • Ripresa della camminata già in giornata
  • Attività quotidiane leggere dopo 5-7 giorni
  • Sport e sforzi più intensi dopo 4-6 settimane, in base alla complessità dell’intervento

Ti seguirò passo passo, con controlli dedicati per monitorare i tempi giusti per te.

Cicatrici e risultato estetico

Uno dei miei obiettivi è sempre ricostruire la parete addominale in modo funzionale ma anche armonico. Nella laparoscopia, le incisioni sono di pochi millimetri. Nella chirurgia open, scelgo con attenzione il punto d’accesso e curo ogni dettaglio della sutura per ottenere un risultato pulito e poco visibile nel tempo.

Domande frequenti (FAQ)

Il laparocele è solo un problema estetico?

 No. Anche se può iniziare con un semplice rigonfiamento, col tempo può crescere, creare aderenze o complicanze come lo strozzamento. Intervenire migliora salute e qualità di vita.

Ho esperienza con pazienti già operati più volte: valuto con attenzione ogni caso e scelgo la tecnica più adatta e sicura.

 Le reti moderne che utilizzo sono biocompatibili, leggere e ben tollerate. Sono pensate per integrarsi naturalmente e ridurre al minimo ogni rischio.

Con un intervento ben eseguito e con l’uso di reti di qualità, il rischio di recidiva è molto basso, soprattutto se si seguono le indicazioni post-operatorie.

In genere, dopo 4-6 settimane, ma dipende dal tipo di sport e dalle caratteristiche dell’intervento. Durante i controlli ti guiderò passo passo nella ripresa.